Virgilio e Palazzo Donn’Anna, il Munaciello e il Diavolo di Mergellina, il Cristo velato e altre storie: quindici racconti che ripercorrono luoghi, personaggi ed episodi napoletani, senza rinunciare all’amabile capacità di credere ancora al meraviglioso e al fantastico. Lo sguardo curioso e appassionato di Matilde Serao sconfina nella mitologia, insegue...
Con splendide illustrazioni a colori e ingegnosi elementi interattivi progettati dal pluripremiato studio MinaLima, questa straordinaria edizione del terzo libro della saga di Harry Potter stupirà e incanterà i lettori di tutte le età. Per dodici lunghi anni, la spaventosa fortezza di Azkaban ha racchiuso un famigerato prigioniero chiamato Sirius Black....
In un flusso di emozioni che attingono dalla malinconia, dal sorriso, dall’onirico e dalla realtà asciutta e tagliente, Ersilia Saffiotti riavvolge le sue proprie storie di donna alla ricerca di sé,
del proprio angelo custode, scugnizzo come lei, e della sua napoletanità impastata di carne e di levità. La vita irrompe attraverso Màriam, riconosciuta in...
Il giardino è il luogo dove l`uomo cerca di ritrovare il paradiso terrestre, l`armonia perduta con la natura. Non a caso paradiso, in molte culture, è sinonimo di giardino e nelle descrizioni di tutti i tempi questo termine evoca la bellezza e il fascino di un luogo. Il giardino è un frammento del mondo, dove il committente riflette la sua personalità, i...
Questo libricino, tra ironia e verità, esplora letteratura e cultura pop per aiutare chi legge a riconoscere il Sarratore di turno, perfetto sulla carta, ma puntualmente un disastro nella vita reale.
Quel che resta di una storia bene raccontata non è quasi mai l`eroe protagonista, ma più spesso quel particolare personaggio che corrisponde al tipo che...
Cosa spinge Dario Fo a suonare e a realizzare persino un disco con le Nacchere Rosse – storico “gruppo operaio” dell’area vesuviana – e altri artisti? Ricostruendo vicende e retroscena del concerto al teatro Augusteo di Napoli (4 maggio 2005), Nino Marchesano ripercorre il rapporto del premio Nobel con la musica e la cultura popolare, fin dagli anni’60-’70; proprio nello stesso periodo in cui a Pomigliano d’Arco nascevano collettivi operai e musicali, che raccontavano una lenta quanto inesorabile mutazione, dalla tradizione agricola alla modernità industriale. Di quella società (e umanità) smarrita, la musica popolare fu probabilmente la voce più autentica, quasi un “moto di protezione” che, davanti all’incessante accelerazione della catena di montaggio, rivendicava il valore delle radici e della memoria. Ed è questo il filo che lega le Nacchere Rosse a Dario Fo fin dal 1977, quando – su invito di Eduardo De Filippo – misero su insieme uno spettacolo di beneficenza a Fuorigrotta. Disponibile dal 15 aprile
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Cosa spinge Dario Fo a suonare e a realizzare persino un disco con le Nacchere Rosse – storico “gruppo operaio” dell’area vesuviana – e altri artisti? Ricostruendo vicende e retroscena del concerto al teatro Augusteo di Napoli (4 maggio 2005), Nino Marchesano ripercorre il rapporto del premio Nobel con la musica e la cultura popolare, fin dagli anni’60-’70; proprio nello stesso periodo in cui a Pomigliano d’Arco nascevano collettivi operai e musicali, che raccontavano una lenta quanto inesorabile mutazione, dalla tradizione agricola alla modernità industriale. Di quella società (e umanità) smarrita, la musica popolare fu probabilmente la voce più autentica, quasi un “moto di protezione” che, davanti all’incessante accelerazione della catena di montaggio, rivendicava il valore delle radici e della memoria. Ed è questo il filo che lega le Nacchere Rosse a Dario Fo fin dal 1977, quando – su invito di Eduardo De Filippo – misero su insieme uno spettacolo di beneficenza a Fuorigrotta. Disponibile dal 15 aprile
Il volume fotografico La Reggia. Il sogno di un re a Caserta nasce per celebrare l’anniversario della morte di Luigi Vanvitelli (1700-1773), geniale architetto che progettò la straordinaria residenza reale. Grazie alle foto di Massimo Listri e al grande formato, quest’opera offre uno straordinario viaggio visivo attraverso una delle meraviglie...
Fiori nel cemento è una raccolta di poesie che già dal titolo ci rivela la sua più intrinseca natura. I fiori nel cemento sono esseri vitali che nascono nelle più impervie difficoltà, e così è sempre stato anche per le poesie di Maria Elena Lattanzi. La natura viene identificata come metafora di rinascita, ispirazione, descrizione degli stati d`animo e...
In un mondo proiettato verso il benessere, guidato dal desiderio di una vita felice, appagata dai consumi che risarciscono dallo spettro orribile della guerra, della miseria e della fame, come si diventa adulti? Accettando le nuove regole imposte dalla famiglia e accondiscendendo al volere della comunità. Facile a dirsi. Ma più spesso vivendo la propria...
Durante un concerto della neonata Orchestra ritmico-sinfonica jazz del Conservatorio di Napoli, viene assassinato uno studente. A indagare sull`omicidio è un inedito duo formato da un Commissario di polizia e dal docente di Pianoforte jazz. Pertanto, tra i vicoli più angusti e le strade più esclusive di quella che una volta era nota a tutti come `a città...
« Dopo il successo di Club Godo – Una cartografia del piacere, mi è sembrato naturale creare un set di carte da usare come ‘spunti di dialogo’ per integrare il mio metodo e rendere la vostra esperienza ancora più completa a livello spirituale. » Jüne Plã
Nella coppia la comunicazione è tutto! Con queste carte, potrete affrontare ogni argomento più o meno...
“I versi di Si cucine cumme vogl‘i‘, Eduardo cominciò a scriverli molto tempo fa, a metà degli anni sessanta. In genere gli piaceva leggere, a me e a qualche amico, poesie e commedie man mano che le andava buttando giù, e chi era stato scelto come ascoltatore veniva conquistato dal suo humor e profondità di pensiero e anche dalla sua voce incomparabile e...
Napoli e il suo linguaggio appartengono a tutto il mondo, sono stati veicolati dal teatro di De Filippo, dalla comicità di Totò e Troisi, dalla letteratura di Basile, dalla filosofia di Vico, dalla musica di Carosone, dal cinema della Loren... solo per citare qualche nome. Anche grazie a questa pletora di intellettuali, l`insulto napoletano risulta...
Determinare una svolta radicale nella storia d`Italia, dopo venti anni di dittatura che avevano evidenziato le gravi responsabilità della Casa regnante prima nel frenare la crescita democratica del Paese e poi nell`agevolare l`ascesa al potere del Fascismo, costituì il terreno di confronto fra i partiti che avevano contribuito alla Resistenza contro i...
La storia del napoletano è lunga e ampia: le opere disponibili vanno dalla fine del XIII secolo fino a oggi e coprono diverse tipologie testuali, dai poemi alle canzoni, dalle fiabe ai proverbi. Dopo aver radunato quasi duemila fonti e oltre cento vocabolari del napoletano e dei dialetti campani, un gruppo di studiosi ha iniziato a compilare il Dizionario...
Cosa spinge Dario Fo a suonare e a realizzare persino un disco con le Nacchere Rosse – storico “gruppo operaio” dell’area vesuviana – e altri artisti? Ricostruendo vicende e retroscena del concerto al teatro Augusteo di Napoli (4 maggio 2005), Nino Marchesano ripercorre il rapporto del premio Nobel con la musica e la cultura popolare, fin dagli anni’60-’70; proprio nello stesso periodo in cui a Pomigliano d’Arco nascevano collettivi operai e musicali, che raccontavano una lenta quanto inesorabile mutazione, dalla tradizione agricola alla modernità industriale. Di quella società (e umanità) smarrita, la musica popolare fu probabilmente la voce più autentica, quasi un “moto di protezione” che, davanti all’incessante accelerazione della catena di montaggio, rivendicava il valore delle radici e della memoria. Ed è questo il filo che lega le Nacchere Rosse a Dario Fo fin dal 1977, quando – su invito di Eduardo De Filippo – misero su insieme uno spettacolo di beneficenza a Fuorigrotta. Disponibile dal 15 aprile